Avete notato un paio di settimane fa l’arrivo di un grosso pullman nel nostro parcheggio da cui sono scese una cinquantina di persone? Ebbene, era un gruppo di studenti e studentesse (futuri/e insegnanti) provenienti dalla Germania in gita in Italia e in visita alla nostra scuola.
Qualche settimana prima ci era arrivata via e-mail la richiesta da parte del Sig. Evangelista di poter far visitare la scuola ai loro studenti ed avere un piccolo confronto tra i nostri metodi educativi e i loro. Noi siamo abituati ad avere richieste di volontariato e tirocinio da parte di studenti e studentesse italiane ed è stata la prima volta che ci è giunta una richiesta dall’estero, così abbiamo accettato immediatamente. Siamo dell’idea che il confronto è sempre arricchente e questa era una possibilità in più.
In accordo con le insegnanti che li accompagnavano, gli studenti sono stati suddivisi in piccoli gruppi di cinque persone e accompagnati nelle varie sezioni: le due sezioni del nido, le cinque sezioni di primavera e le tre sezioni della scuola per l’infanzia.
I bambini hanno accolto questi nuovi arrivi con curiosità e tanti sorrisi. Ovviamente avevamo spiegato ai più grandi che sarebbero venute a trovarci delle persone.
Al termine dell’osservazione ci siamo confrontati su molti temi per circa un’oretta. Sono state poste tante domande: dal perchè le maestre indossano pettorine, alla Montessori, Pestalozzi e Piaget. Sono rimasti molto colpiti dal aver trovato bambini così piccoli e numerosi e così calmi e tranquilli. Abbiamo spiegato l’organizzazione della giornata suddivisa tra routine, attività di gioco libero e strutturate. Per loro la ritualità delle routine e la ricaduta sul comportamento adeguato dei bambini nei vari momenti della giornata è stata una rivelazione. In Germania ci hanno spiegato che le attività sono molto libere e maggiormente improntate a situazioni laboratoriali, che per quanto influenzino la creatività, non li prepara al contesto più formale della scuola primaria.
E’ stata una bella mattinata e abbiamo promesso di ricambiare la visita se capitassimo in Germania.